La Città del Secondo Rinascimento

Numero 32 - Istanza di qualità

Mario Gardelli
presidente di Biosonic Lasermedics, Calderara di Reno (BO)

BIOSONIC: LA TECNOLOGIA PER UNA MEDICINA DI QUALITÀ

Dal 1980, Biosonic dà un contributo essenziale alla medicina attraverso la produzione e la diffusione di apparecchiature medicali in grado di migliorare e di salvare la vita di migliaia di persone. Com’è nata l’idea di costituire questa realtà?

La mia attività è iniziata nel 1968, quando decisi di fornire al settore della sanità pubblica strumenti per la rianimazione cardiorespiratoria: con altri due soci costituimmo un’azienda che produceva una macchina per la rianimazione cardiaca, come monitor e defibrillatori. Nel 1978 mi recai all’Università del Texas a Galveston, dove ebbi modo di apprendere i risultati ottenuti nel campo delle tecnologie laser e, quindi, di divenire antesignano in Italia di queste tecnologie, come d’altronde avevo fatto con l’ecografia e con l’endoscopia.

Successivamente, mi sono occupato anche della cura dei tumori attraverso l’associazione farmaco-luce laser. Già agli albori degli anni ottanta, associando le tecniche laser all’endoscopia, con semplici interventi ambulatoriali, il medico poteva raggiungere i bronchi, l’esofago e la vescica per distruggere i tumori precoci, cosiddetti early cancer, lasciando l’organo perfettamente indenne.

Si trattò di un’altra logica rispetto alla medicina precedente...

Queste furono le parole del presidente Reagan che, nel 1985, in occasione del messaggio allo Stato dell’Unione, dichiarò la portata rivoluzionaria di queste nuove tecnologie che avrebbero trasformato quelli che erano interventi chirurgici, quindi in sala operatoria, in interventi ambulatoriali. Esistono vari tipi di laser per cui ciascuna luce ha una sua specificità, che, a seconda del colore, può interagire con tessuti e molecole di tipo diverso. Nel caso del trattamento dei tumori superficiali della pelle e delle mucose endocavitarie, si può utilizzare l’acido levulinico che diventa fluorescente quando viene colpito da una luce violetta fornendo una mappatura della lesione tumorale. Inoltre, irradiando con la luce rossa, si distruggono le cellule cancerose, lasciando indenni quelle sane.

La tecnologia laser oggi viene ampiamente usata anche nel campo dell’estetica, come nel ringiovanimento cutaneo del viso, nell’epilazione e nell’eliminazione di lesioni vascolari rosse e blu, fra cui teleangectasie, angiomi e altro.

L’utilizzo delle tecnologie laser comporta anche un aspetto non secondario nella riduzione dei costi, consentendo una medicina che non richiede ricoveri, assistenza post operatoria, giorni di degenza e cure con farmaci. Dopo una lunga esperienza in tutti i settori della medicina, come la radiologia, la neurologia, la neurochirurgia, la medicina nucleare, l’urologia, la gastroenterologia e l’ortopedia, oggi la Biosonic si dedica alla vendita di apparecchiature Olympus in Emilia Romagna nell’ambito dell’endoscopia gastroenterologica e dell’endoscopia bronchiale, oltre a importare tecnologie dagli Stati Uniti, dalla Germania e dalla Cina. Prosegue il nostro studio nel settore della dermatologia, orientato maggiormente verso il trattamento della psoriasi, della vitiligine, e la diagnosi e il trattamento dei tumori cutanei, come melanoma, epiteliomi e basaliomi.

Attualmente stiamo promuovendo una ricerca in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, che potrebbe risultare rivoluzionaria nella rinite allergica e in quella perenne. Ulteriori possibili sviluppi si potranno avere nel trattamento dell’asma bronchiale e della poliposi nasale.

In che modo Biosonic si distingue dalle altre aziende del settore?

Biosonic è sempre stata pionieristica nelle sue proposte, oggi si distingue per l’impegno e perché fornisce know-how sia tecnico che clinico ai propri clienti.

In questo senso, quanto è importante la formazione di coloro che poi utilizzano le vostre apparecchiature?

Noi abbiamo il compito di portare a conoscenza le nuove tecnologie che si stanno sviluppando nel mondo affinché ne possano trarre vantaggio anche i nostri centri ospedalieri. Grazie alle tecnologie che abbiamo promosso, come tecniche di rianimazione, endoscopia, ecografia e laser, sono state migliorate sia tecniche diagnostiche che terapeutiche.  Ecco perché ci occupiamo anche della formazione con i corsi che teniamo a medici e specializzandi.